125 g di farro integrale
125 g di farina 00
200 g di zucchero (anche 180 😜)
3 uova fresche
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaio (2) di rum (facoltativo, ma considerato coccola aggiuntiva)
130 g di olio leggero (semi oppure denaturato)
130 g di succo di mela bio
4 mirtilli freschi x ogni Charlotte
Pizzico di sale
Montate uova e zucchero, aggiungete poi i liquidi, la vaniglia e il rum e mixate ancora, poi spegnate la planetaria o lo sbattitore e incorporate a mano e con amore le farine setacciate con il lievito. Amalgamate bene ma non tanto a lungo, decisi ma non frettolosi, risolutivi ma amorevoli e l’impasto sarà pronto e perfetto ❤️❤️.
Impirottate e aggiungete i mirtilli. Infornate a 180 gradi, per delle monoporzioni 25-30 minuti basteranno, se in teglia anche 45 minuti, fate la prova stecchino sempre.
Un dolce leggero e proteico, CLOUDBREAD farcito con banane e mirtilli (non avevamo i lamponi 😃)
Albumi di 3 uova fresche
60 g di zucchero
20 g di amido di mais
Iniziate a montare gli albumi e quando avranno un minimo di consistenza aggiungete un po alla volta lo zucchero e una volta montati a neve aggiungete anche l’amido. Trasferite il composto su una teglia foderata con carta forno o su un tappetino #silpat e infornate x 25 minuti a 190 gradi statico... ed è subito colazione ☕️🤸♂️
(Noi lo abbiamo spolverato con dello zucchero a velo prima di infornarlo, magari togliete un po’ di zucchero dall’impasto e lo aggiungete x la crosticina, sarà ancora più gustosa.
Nuovo appuntamento con gli amici de @labottegadeltartufo
Crostata di frolla montata al tartufo e mela cotogna.
Ingredienti per la frolla:
200g farina 00
40g fecola di patate
80g zucchero a velo
150 g burro al tartufo estivo
ammorbidito @labottegadeltartufo
1 uovo intero
1/2 cucchiaino di lievito
Buccia di limone grattugiata
Pizzico di pepe lungo
350 g di marmellata di mele cotogne @agrimontana
Per guarnire:
miele d’acacia aromatizzato al tartufo
Fette di mele essiccate
Tartufo essiccato al forno
Montare bene il burro al tartufo ammorbidito a temp. ambiente insieme allo zucchero, finché si ottiene una bella crema spumosa, aggiungere l’uovo intero, la buccia grattugiata del limone (mi raccomando Bio)
, il pizzico di pepe, sostituire la frusta con il gancio e aggiungete un po’ alla volta le farine setacciate e il lievito, impastate senza esagerare e trasferite la crema in una sac a poche, formate la vostra crostata, distribuendo la crema in una teglia foderata da carta forno da 23cm.
Con una spatola livellate la superficie e farcite con la marmellata, create poi sopra delle strisce di frolla o dei ciuffi, o qualsiasi lavorazione volete sperimentare con la sac a a poche.
Mettete in frigo almeno 30 minuti e poi infornate a 165 statico per 45-50 minuti, una volta cotta, ancora calda, distribuite q.b. Sulla superficie distribuite il miele di acacia aromatizzato al tartufo e fate raffreddare, guarnite con fette di mela essicata al forno e scaglie di tartufo sempre essiccato al forno...
Prontissima e incredibilmente profumata..
... per essiccare la mela, tagliatela a fettine sottili e disponetela su una griglia ricoperta con carta forno, e cuocete a 60 gradi ventilato per almeno 7 ore...
https://labottegadeltartufo.it/it/blogs/recipes/have-you-ever-thought-about-a-shortcrust-pastry-with-truffles
La consistenza di una torta è fondamentale e affascinante, noi abbiamo una predilezione per gli impasti un po’ umidi, soffici che si sciolgono in bocca, la farcitura deve essere un arricchimento e non una necessità.
Le spezie, gli aromi, le farine non devono predominare ma lasciare un retrogusto speciale, la cottura poi, non una violenza, ma una cura, insomma ci piacerebbe la perfezione... la strada ancora é moooolto lunga 😂😂 ma non ci corre dietro nessuno, Intanto provate questa delizia e poi raccontatecela, ci serve per migliorare 🙏🏻
CHIFFON CAKE AL VINO ROSSO
Pantartufo Dolce
Ci siamo dedicati a una ricetta per un pandolce particolare, facilissimo da realizzare e con una caratteristica che lo rendesse speciale e unico... il Tartufo ovviamente!
Il profumo, così avvolgente e così vero di un dolce lievitato fatto in casa, abbinato a quanto di più profumato e meravigliosamente invadente abbiamo in natura: il tartufo.
Ed ecco a voi il PANTARTUFO che siamo riusciti a realizzare grazie ai prodotti dei nostri amici @labottegadeltartufo!
...Non potete immaginare quanto profumerà la vostra casa e quanto buono sia come dessert.
Lasciati ispirare e vai a visitare il loro shop e cerca il kit-ricetta PANTARTUFO
IO Donna
Tra meravigliose ricette, notizie di attualità, moda e bellezza, interviste e consigli fantastici, ci siamo anche noi o meglio c’è lui il “Melissa” il nostro tuffo nel passato, l’abito da cucina che ci ricorda le nostre nonne e ci fa venire in mente la cucina ricca di sapori e tradizioni... a noi i ricordi ci fanno sentire importanti e cercheremo sempre di farli rivivere, ovunque e con tutti mezzi possibili... evviva le nostre amate nonne.
Thx @ginoeffe
Questo è un set in lino bianco latte, composto da un grembiule e due grandi canovacci, ma si possono avere anche separati, lo abbiamo chiamato Liquirizia.
Il lino, definito una fibra nobile, era utilizzato fin dall’8000 a.C., il che lo rende probabilmente il tessuto più antico al mondo. Gli antichi Egizi ricoprivano proprio con il lino le mummie dei faraoni in segno di omaggio, i Fenici lo esportavano e commercializzavano in Nord Europa. In seguito fu utilizzato dai Romani come materiale per le tovaglie e altri elementi del corredo casalingo, e il suo utilizzo esplose durante il Rinascimento, periodo nel quale si confermò simbolo di ricercatezza ed eleganza, come è anche al giorno d’oggi.
Il lino è una fibra tessile amatissima per le sue caratteristiche: sostenibilità: è una fibra ecologica, naturale, la cui coltivazione arricchisce l’humus del terreno e che non sfrutta l’utilizzo di irrigazione artificiale (è sufficiente l’acqua piovana) né di pesticidi; è inoltre riciclabile e biodegradabile al 100% - non provoca allergie: questo tessuto è infatti anallergico e battericida, ottimo anche sui tipi di pelle più delicati - resistenza: il lino è una fibra davvero molto resistente, che non si rovina con ripetuti lavaggi ma anzi, grazie ad essi acquista maggiore morbidezza, non si deforma né si ingiallisce, anzi diventa via via sempre più bianco - termoregolazione: il lino è infatti in grado di donare freschezza (è perfetto per gli abiti estivi) ma al tempo stesso riesce a mantenere costante il calore (dunque va bene anche in inverno) - traspirazione: questo tessuto riesce ad assorbire in modo ottimale l’umidità e contemporaneamente a far respirare la pelle; riesce a filtrare anche i raggi UVA.
Sono anni che lavoriamo con tessuti preziosi, ricamati, pizzi e sete di ogni genere, ma quando ci capita di lavorare con dei tessuti che hanno una vera storia, fibre consumate dal tempo, colori sbiaditi dalla luce, trame ordite da vecchi telai o addirittura risanate da vecchi rammendi... tutto assume un sapore diverso, magico e assolutamente unico e la soddisfazione poi diventa incredibile.
Oggi un nostro Cumino ha trovato una nuova vita, in una nuova e rivoluzionaria cucina e con un padrone-cuoco fighissimo, si sporcherà di farine di ogni genere e sentirà profumi inebrianti... sarà complice di soddisfazioni e bellezza.
E noi con lui. ❤️👨🍳
Eccoci qua... oggi abbiamo pranzato con dei fantastici panini al vapore, i mitici e buonissimi Bao cinesi, o Baozi o Bau, simili ai Mantou le classiche nuvole di pane. Provateli perché sono divini...
Ingredienti: 250g. Farina Manitoba - 200g. Farina 00 - 50g. Farina di riso - 300g. Latte tiepido - 5g. Lievito di birra secco - 35g. Zucchero - 1 Pizzico di sale - 25g. Olio oliva
Sciogliete il lievito nel latte tiepido e aggiungetelo mano a mano nella planeteria dove ci saranno le farine e lo zucchero e iniziate ad impastare, aggiungete il sale e poi l’olio un po’ alla volta e mixate fino ad incordatura dell’impasto. Oliate una ciotola dove farete riposare e lievitare l’impasto, coperto da pellicola e tenuto al coperto, dopo un paio di ore riprendetelo, lavoratelo un pochino e formate un rettangolo ripegandolo in tre come da foto, coprite e lasciatelo riposare 15 minuti, coperto da un telo, poi stendetelo di nuovo fino a formare un nuovo rettangolo che sarà arrotolato su se stesso dalla parte più lunga(vedi foto). Tagliate e formate i rotolini,che andranno, protetti da carta forno, nella vaporiera. Lasciate riposare ancora 20 minuti e accendete la vaporiera. Quando l’acqua avrà iniziato a bollire e saranno passati i 20 minuti, procedete alla cottura. 25 minuti circa, poi spegnete il fuoco e lasciateli riposare qualche minuto, togliete il coperchio e fateli asciugare un po’. Tagliateli e farciteli come volete e gustateli perché sono davvero buonissimi.
Noi abbiamo messo dei rami di rosmarino nell’acqua di bollitura x averne una leggera profumazione... potete davvero provare di tutto.
(con la crema di cacao fanno paura)
Dettagli…
Sappiamo benissimo l’importanza dei dettagli, la ricerca dei materiali e la bellezza di un idea semplice e funzionale. PROGETTIAMO e realizziamo il look del tuo locale, possiamo creare ciò che di unico e diverso manca alla tua attività oppure realizzare quell’idea che da tanto tempo hai in mente ma non sai come concretizzare
Tutte le volte che riusciamo a salire in Romagna, a casa di Andrea, ogni cosa ci sembra più buona (e sicuramente perché lo è). I pomodori sono sporchi solo di terra perché il giorno prima ha piovuto un po’, le zucchine sono succose ed hanno fiori enormi, le galline ti osservano attentamente mentre rubiamo le loro uova… Nonostante noi viviamo in campagna, questa ci sembra sempre più campagna e non vi diciamo cosa ci aspetterà per cena…
Un altra domenica magnifica, sicuramente molti saranno andati al mare, alcuni in montagna, ma i cuochi sicuramente in campagna 😂😂😂... Comunque oggi è stata una giornata rilassante, goduta appieno… <3
Vi sono avanzati degli albumi? Perché non fare una buona e fresca crema alla menta? Semplicissima e veloce...
500ml. di latte - 100g. di albumi - 60g. di farina 00 (oppure amido di mais) - 90g. di zucchero - 1 bicchierino di sciroppo alla menta - Scorza di lime oppure un pizzico di zenzero in polvere.
Mettete tutti gli ingredienti insieme, frullate per bene e cuocete fino ad addensamento della crema. Abbiamo bagnato del pan di Spagna con un bel po’ di Hugo (bevanda al vino aromatizzata alla menta). Tutto in frigo, scaglie di cocco, foglioline di menta fresca e... buona merenda 😍😍
Poi ad un certo punto lo senti, senti l’odore giusto, quello della cottura ed allora è prontissimo!! Ed anche noi 😂😂😂😂❤️...
250g. di farina Manitoba - 250g. di farina 00 - 90g. di burro morbido - 50g. di latte - 12g. di lievito di birra fresco - 2 uova intere - 15g. di sale - 20g. di zucchero - Spezie varie. Per il ripieno: Mozzarella e prosciutto cotto.
Mettete nella planetaria le farine, lo zucchero e iniziate a mescolare lentamente, sciogliete nel latte il lievito e aggiungetelo alle farine, poi aggiungete anche le uova sbattute un pochino prima... poi il sale e un pezzettino alla volta il burro per farlo incorporare per bene, una volta incorporato il burro, continuate a mescolare almeno una ventina di minuti fino ad incordatura dell’impasto.
Formate una bella sfera rimettetela nella ciotola della planetaria coprire con della pellicola e fate lievitare almeno 3 ore in forno spento con luce accesa. Una volta lievitato pesatelo e dividetelo in sei parti uguali e formate delle palle. Appiattitele con le mani, farcitele e riformate le palle che sistemerete in una teglia con carta forno, ricopritele e fatele lievitare ancora un po’ circa 2 ore. Spennellate con uovo sbattuto e spolverate con un mix di spezie, noi abbiamo usato un misto di pepi, sesamo, papavero, erbe di Provenza e fiocchi di sale.
Forno ventilato 180 gradi per una trentina di minuti e… ascoltate il profumo 😘
Durante questa meravigliosa avventura di casaBABA105, abbiamo incontrato persone davvero straordinarie, che, con incredibile alchimia, sono subito diventate nostre amiche. Sostegno morale, like, acquisti e aiuti professionali. Ci siamo sentiti circondati da incredibile affetto, vero e disenteressato.
Piano piano ringrazieremo a modo tutti tutti ❤️ Dal profondo del cuore, grazie ancora a tutti voi, amici cari❤️
Finalmente siamo riusciti a trovare dei tessuti adatti ad avvolgere e proteggere il vostro (ed il nostro) pane durante la lievitazione!! Tessuti italiani in fibre naturali, in due tipologie: il primo è un telo con travatura a garza fitta Jacquard, in purissimo lino grezzo…una vera chicca!! Il secondo è una intramontabile lisca di pesce in purissimo cotone, resistente e di alta qualità.
Una vecchia ricetta della mamma, mi ricordo che era il suo modo per farci mangiare della frutta nutriente a merenda. É un ottima crema base per qualsiasi tipo di frutta, mamma la faceva con le mele...
Cremoso alle more selvatiche: 400g. di ricotta di mucca fresca - 150g. di zucchero - 1 uovo intero - 50g. di yogurt magro - 70g. di fecola di patate - Mezza bustina di lievito.
Riducete a crema morbida la ricotta con lo zucchero e l’uovo, poi aggiungete la fecola setacciata con il lievito, mescolate e per ultimo lo yogurt. Mi raccomando mixate fino a quando la crema risulterà liscia e senza grumi. Ricoprite una teglia con della carta forno e aggiungete la crema, farcite con la frutta e infornate a 160 gradi statico per 45 minuti, fino a quando sarà bella dorata... potrete mangiarla una volta fredda... noi abbiamo cosparso dello zucchero a velo abbondante una volta raffreddata, delle more e mirtilli freschi e l’abbiamo lasciata in frigo per una mattina... buonissima 😋
Una fetta di crostata integrale ai mirtilli… pochi ingredienti, poche calorie e tanta bontà!!
Ieri sera rientrati tardi dopo una birra con gli amici, ci siamo messi ad impastare il panbrioche, con l’intento di realizzare profumati croissants per la colazione... ma poi, stamattina, ci siamo ritrovati due meravigliosi barattoli di marmellata di ciliegie della nostra fantastica Irma e i croissant si sono trasformati in due #babka morbidoni e tanto buoni, e visto che il classico sarebbe stato con il cioccolato allora abbiamo versato insieme alla marmellata un po’ di cioccolato sciolto a bagnomaria... risultato top!!!!!!
Ti viene a trovare una grande amica da lontano, che non vedi da tantissimo tempo... non vuoi farle trovare una super focaccia? La pizza é amicizia, allegria é l’espressione dello star bene in compagnia, mettici poi un barbecue e la serata non potrà essere che perfetta...
Un vecchio linone a rigoni, colori maschili ed eleganti... un solo capo di questo modello Zafferano e con lui non esisterà più questo tessuto Era una prova di tessitura per una collezione uomo estate... ci siamo tenuti dei piccoli ritagli, un po’ come reliquia... così non smetterà mai di stare con noi ❤️
Un nuovo modello, un nuovo tessuto… una seconda pelle!!
L’industria tessile e la moda negli ultimi anni sono orientate a soddisfare la richiesta sempre più diffusa di fibre naturali. Fibre per la cui produzione non siano state impiegate sostanze chimiche inquinanti che danneggiano l’ambiente e sono nocive a contatto con la pelle. In particolare una delle novità degli ultimi anni in fatto di tessuti per l’abbigliamento è proprio la fibra di bambù. Le proprietà ed i benefici di questa sono numerosi ed apprezzabili. Di fatto, la si può utilizzare come valida alternativa al più famoso cotone e alla canapa. Con questa fibra si producono tessuti molto leggeri e traspiranti, che sono addirittura in grado di assorbire l’umidità del corpo ed il sudore e di mantenere la temperatura corporea ad un giusto livello.
TORTA CACAO E PERE
Ingredienti: 3 uova - 125g. burro - 110g. zucchero - 220g. farina 00 - 40g. farina di nocciole - 1 bustina lievito istantaneo - mezzo bicchiere di latte - 3/4 pere mature - 40g. cacao amaro - 1 pizzico di sale.
Montate il burro morbido con lo zucchero, aggiungete poi le uova continuando a montare. Aggiungete ora tutte le polveri setacciate, il latte e le pere tagliate a cubetti piccoli (tenete alcune fette sottili di pera per la decorazione ed altre da posizionare sul fondo dello stampo con una spolverata di zucchero). Versate il composto in uno stampo, cuocere a 170° per circa 40 minuti.
Un ringraziamento speciale per la foto e la ricetta ad un carissimo amico Marco Calzolari (Gentlemen For Dinner) <3
Nel suo bagaglio a mano mise pochi oggetti… l’attendeva l’esperienza più bella della sua vita. Cosa c’era nella sua bag? Un libro bianco dove raccontare tutte le sue emozioni ed una soffice coperta bianca per avvolgere il suo dono più grande.
B&B il Cavallino - Civitanova Marche (MC)
...questa mattina ci siamo svegliati con la pioggia e con il freddo ma con un profumino buono buono e avvolgente di cucina sana e appetitosa... non era la nostra ma quella dei nostri vicini di casa, loro sono abituati a coccolare i clienti del loro stupendo B&B e questa mattina ci siamo introfulati nella loro sala colazioni e ci siamo finti clienti... un paradiso profumato e una colazione perfetta... quella che vedete è una soffice torta al limone, ma per la ricetta dovrete fare come noi, presentarvi alla loro porta e chiederla direttamente alla fantastica cuoca Sara e dite pure che vi abbiamo mandato noi 😜
BAGLES FARCITI
300g. farina 00 - 150ml acqua tiepida - 15g. lievito di birra - 30g. burro sciolto
Sciogliete il lievito nell’acqua e poi aggiungete il burro fuso. Mescolatelo con 100g. di farina così fa formare un prelievitino e lasciatelo riposare un 20 minuti.
Aggiungete nella planetaria la farina rimasta e il lievitino, mescolate fino ad incordatura dell’impasto. Una volta formato l’impasto, mettetelo a lievitare almeno 1 ora sigillato e riparato. Lavoratelo sul piano di lavoro formando 5-6 palline (secondo quanto volete grandi i bagel) e lasciatele riposare coperte da un canovaccio almeno 20 minuti, poi schiacciatele un po’ e ricavate un buco al centro, dando forma al bagel, sistematele su una piastra e coperte da pellicola fate riposare altri 20 minuti.
Nel frattempo fate bollire due litri di acqua, aggiungeteci due cucchiaini di bicarbonato ed immergeteci i bagel un minuto per lato per la prima cottura... asciugateli, spennellateli con del latte, ricoprite con il sesamo o i semi di papavero e poi forno 180 statico per 20-25 minuti... per la seconda cottura.
Serviteli caldi <3
Avete avanzato qualche asparago bianco di ieri? Una bella torta salata?
Questo é un impasto semplice e ottimo per qualsiasi tipo di farcitura o recupero avanzi.
300g di farina 0
80g olio leggero
5 g di lievito di birra fresco
2 uova intere
200g latte temp. Ambiente
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
Mescolate con una frusta le uova, il latte, lo zucchero e poi versate la farina setacciata con il lievito sbriciolato ed impastare, ultimo aggiungete il sale. Versate metà dell’impasto nella teglia, farcite e coprite con l’impasto rimasto, Coprite e lasciate lievitare almeno 1 ora in ambiente caldo. Infornate a 180 gradi, statico per 45 minuti...
L’impasto é abbastanza neutro e poco salato quindi la farcitura potete insaporirla un po’ di più 😜
...non possiamo che ribadire, gli ottimi risultati si hanno sempre grazie a FELICI combinazioni. Il nostro mod. Ginepro, insieme a grandi artisti, nel N. 1/2 gen.feb. 2021 dell’ @amicamagazine
Ne siamo orgogliosissimi e felicissimi e mooolto grati ❤️.